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La denominazione Rovere in realtà si riferisce ad un materiale fornito da tre specie legnose differenti: Rovere, Farnia e Roverella. Il loro durame è bruno e tende a scurirsi data la tendenza ad ossidarsi. Il parquet realizzato con questo tipo di legno può presentare specchiature e possibili tracce di tannini associati ai tessuti vegetali. E’ un legno pesante, durabile e di durezza media. Grazie alla sua venatura materica è molto impiegato per lavorazioni con finiture speciali e personalizzate, tipo: sbiancatura, sabbiatura, piallatura, morciatura, decapatura, ecc..
DIMENSIONI:
spessore 14 mm.
larghezza 75 mm.
lunghezza 450 mm.
ROVERE
DENOMINAZIONE COMMERCIALE: Rovere
NOME ITALIANO UNI EN 13556: Rovere – farnia
DENOMINAZIONE BOTANICA: Quercus petraea – Quercus robur
MASSA VOLUMICA AL 12% DI UMIDITA': legno pesante
RITIRO: medio
STABILITA’ DIMENSIONALE: stabile
DUREZZA A PENETRAZIONE BRINELL: media
DURABILITA': durabile
OSSIDAZIONE: media
NOTE
Presenza di specchiature e possibili tracce di tannini
CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEL LEGNO | ||||||||||
Massa volumica (kg/m3) al 12% di umidità | ||||||||||
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Ritiro volumetrico totale (%) dallo stato fresco allo stato anidro | ||||||||||
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Stabilità dimensionale (%) in base alle variazioni volumetriche misurate in ambienti diversi (UNI EN 1910) | ||||||||||
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Durezza Brinell (kg/mm2) secondo UNI EN 1534 | ||||||||||
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Durabilità naturale del durame in base alla perdità di massa (%) dovuta all’attacco di funghi xilofagi (UNI EN 350-2) | ||||||||||
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(Elaborazione dati a cura di “IL PARQUET dal progetto alla posa in opera” pubblicazione realizzata da FederlegnoArredo)
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